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Uno dei profumi  tipici della primavera, in particolare del mese di maggio, è quello rilasciato dai delicati fiori di sambuco che in cucina  sono particolarmente versatili.

Lo chef Mario Pignataro ci propone un primo piatto delisioso e raffinato che valorizza le infiorescenze ombrelliformi di questa pianta dalla storia millenaria, risalente addirittura al Neolitico.

                                
                    
                         foto di Mario Pignataro

Ingredienti per 4 persone:

320 gr di riso Carnaroli
10 ombrelli di fiori di sambuco
20 gr di burro
1 litro circa di brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
1/2 cipolla di Tropea
60 gr di pecorino
150 gr di noci sgusciate e tritate
olio d'oliva
sale e pepe

 

 

 

Chef Mario Pignataro

 

Procedimento:

Per prima cosa sciacquate velocemente  i fiori di sambuco attendere che si asciughino, quindi sgranate i singoli fiori.

Preparate il brodo vegetale. Soffriggete la cipolla tritata finemente, in poco olio. Tostate il riso e sfumate con il vino. Quando sarà evaporato, iniziate ad aggiungere il brodo caldo poco per volta. Continuate fino a quando la cottura non sarà ultimata.

Due minuti prima che il risotto sarà cotto aggiungete i  fiori di sambuco, quindi spegnete e mantecate col pecorino e il burro.  Aggiustate di sale e pepe nero. Lasciare riposate il risotto per due minuti.

Impiattate e aggiungete le noci tritate con  qualche scaglia di pecorino. Decorate con  qualche fiore fresco. Buon appetito!