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Cristina Martelli, dal suo amore per la Calabria, alla quale la legano le origini della sua famiglia, all'idea di realizzare dei prodotti cosmetici impiegando l'olio estratto dalla nocciola biologica, coltivata nei territori di Cardinale e Torre di Ruggiero.

Cristina Martelli tra i noccioleti

I colori del mare, dei boschi e delle campagne del Sud se li porta nel cuore sin da piccola, da quando lei che vive a Torino, ha iniziato ad andare in vacanza in Calabria.

A questa regione la legano le origini del papà, la mamma è piemontese.

A conquistarla l’azzurro e il blu brillanti delle acque dello Jonio, iniziando a praticare, sin da giovanissima, sport acquatici, passioni che ha trasmesso alla figlia.

Da Soverato, in provincia di Catanzaro, dove soggiornava, saliva in collina, a Cardinale, per fare lunghe passeggiate tra la frescura dei filari ordinati dei noccioleti di famiglia, del nonno Luigi Martelli che era notaio.

Immersa in un paesaggio verde e rigoglioso restava affascinata dall’accogliente atmosfera, quieta e silenziosa.

I suoi viaggi verso Sud negli anni sono rimasti una costante, ripetuti anche più volte l’anno.

Tante cose da allora sono cambiate, ma parte dei noccioleti del nonno, gestiti da produttori del Consorzio Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria, sono ancora lì a ricordare il legame con il passato.

Un legame che Cristina Martelli vuole mantenere saldo e che lo scorso anno l’ha ispirata a intraprendere un’impresa innovativa per la realtà dei luoghi: realizzare una linea cosmetica con l’olio estratto dalla nocciola Tonda calabrese biologica.

La nocciola Tonda calabrese, attualmente in fase di maturazione

Da lì l’invio di 25 chili di nocciole dell’area di Cardinale e Torre di Ruggiero in Piemonte e l’inizio dell’avventura.

A due passi dal regno della nocciola Tonda gentile delle Langhe,  la trasformazione che si è rivelata sorprendente in termine di resa.

«Da un frutto in guscio di dimensioni un po’ più piccole, si era preventivata la possibilità di estrarre una certa quantità di olio, invece ha reso quasi il doppio di quanto ci si aspettava» spiega Cristina Martelli.

«Con il lavoro in laboratorio di professionisti del settore è arrivata la creazione dei primi prodotti: un olio leggero per viso, corpo e capelli, misto in quanto contenente assieme all’olio di nocciole, olio di argan, olio di mandorla dolce e altri ingredienti, l’olio puro, così come esce dall’estrazione meccanica dalla spremitura del frutto non tostato per mantenerne tutte le proprietà, soprattutto la vitamina E che già la nocciola contiene per natura, e poi  il latte corpo dalla fragranza  di nocciola e agrumi» spiega orgogliosa.

Quest’anno l’arrivo sul mercato di altri tre prodotti. La gamma si allarga: con lo scrub corpo, protezione solare 30 e 50 ed un latte doposole.

«La prospettiva è continuare su questa strada ed incrementare la produzione dell’olio puro che è quello più naturale possibile.

Olio di nocciola ha moltissime proprietà: è idratante, nutriente, astringente, è usato per le pelli miste e grasse con problemi ed è un anti-age. È un prodotto molto versatile» illustra.

Riguardo al fatto che l’idea di realizzare prodotti cosmetici con la nocciola Tonda calabrese, giunga da chi vive lontano dalla Calabria, commenta: «i giovani di questa regione hanno risorse incredibili.

La Calabria io l’adoro, l’amo. È una terra ricchissima di materie prime, ma anche di capacità.

Quello che sto vedendo negli ultimi anni è il ritorno di tanti giovani che magari hanno fatto esperienza e acquisito know-how fuori.

Anche io considero la Calabria un po’ casa mia, essendo per metà piemontese e metà calabrese, ma chi è vi è proprio nato e cresciuto e poi torna, può trovare la soddisfazione in più di una realizzazione nella sua terra di origine».
                                                 

                                              Maria Patrizia Sanzo