La Città di Todi dedica alla grande artista americana Beverly Pepper (New York, 1922) una serie di eventi a partire da dicembre 2018, per celebrare i lunghissimi anni di attività passati dalla scultrice sul suolo tuderte, eletto quale luogo ideale per vivere e creare le sue opere, famose in tutto il mondo.
Originaria di New York, Beverly Pepper e suo marito Bill giunsero a Todi nel 1970. Qui la scultrice trasferì il suo studio, nel quale, in seguito, realizzerà le sue opere più famose, incluse quelle di Land Art. Presente nei musei di tutto il mondo (tra i quali ricordiamo il Metropolitan Museum of Art di New York, il Museo di Arte Moderna di Barcellona e la Gnam di Roma), Beverly ha ricevuto numerose onorificenze, incluse il Lifetime Achievement Award dell'International Sculpture Center, Chevalier de L'Ordre des Arts et des Lettres della Repubblica Francese e la Cittadinanza Onoraria della Cittá di Todi.
Nella città umbra Beverly ha trovato la sua dimensione, poiché l'Italia degli anni Settanta rappresentava la massima aspirazione cui anelare per un artista proveniente dagli Stati Uniti: con il marito, giornalista e scrittore di libri, comprarono e restaurarono un castello medievale, dopo gli anni trascorsi a Roma, durante i quali avevano incontrato politici, giornalisti, artisti, attori e registi del calibro di Michelangelo Antonioni, Federico Fellini, Ennio Flaiano, Katherine Graham (proprietaria del Washington Post e Newsweek), Audrey Hepburn, Marcello Mastroianni, Alberto Moravia e Keith Richards.
Ben presto la città umbra divenne la loro residenza italiana, un'oasi di ristoro e relax, lontano dalla rumorosa e caotica vita delle grandi città. La casa di Todi divenne il luogo perfetto per una gita nel fine settimana o per una tranquilla cena tra amici. Molti andavano dai Pepper per ritrovare la mondanità romana, mentre altri preferivano la natura del paesaggio bucolico.
«Il 2019 sarà l'anno che la nostra Città dedicherà a Beverly Pepper– afferma il sindaco, Antonino Ruggiano – una donna ed un'artista straordinaria, che ha scelto di vivere, operare e creare arte, in Umbria e a Todi, tanto da meritarsi la cittadinanza onoraria. A distanza di quaranta anni dalla straordinaria esperienza delle Todi Columns, Beverly ha deciso di donare gran parte della sua produzione artistica alla nostra Città, per realizzare il Parco Beverly Pepper. Sarà l'occasione per un anno di celebrazioni, ricordi, omaggi e promozione, che faranno ancora una volta di Todi, la patria dell'arte contemporanea».
«Nella mia vita - racconta l'artista - ho viaggiato in tutto il mondo, ma la sola cosa della quale non riesco a fare a meno è la mia casa-officina a Todi, la mia Beverly's Hills umbra, come ormai la chiamano tutti quelli che mi vengono a trovare. Qui io e Bill ci sentivamo liberi di creare, io le mie sculture e Bill i suoi libri».
La rassegna ha il patrocinio di: Regione Umbria, Provincia di Perugia, Fondazione Cassa di Risparmio Perugia, Camera di Commercio di Perugia, Fai Umbria e Accademia delle Belle Arti di Perugia.
Il primo appuntamento delle celebrazioni è fissato per sabato 8 dicembre, quando sarà inaugurata una grande mostra monografica aperta fino al 5 maggio 2019, a cura di Massimo Mattioli, ospitata nella Sala delle Pietre al primo piano del Palazzo del Popolo, uno degli edifici medievali più antichi di Todi.
Organizzata dalla Fondazione Progetti Beverly Pepper in collaborazione con il Comune di Todi, l'esposizione illustra il rapporto pluridecennale fra la celebre scultrice e la città umbra. In mostra fotografie inedite provenienti dall'archivio dell'artista – che raccontano le fasi più significative della sua vita e del suo lavoro, il plastico del Parco e le sculture donate a Todi, che saranno poi inserite nel percorso dell'area pubblica. Dagli Stati Uniti arriveranno anche due San Martino Altars (1993), iconiche sculture di ghisa, ognuna alta tre metri, che verranno installate di fronte alla Chiesa di San Fortunato.
Il 6 aprile 2019, quarant'anni dopo la prima installazione in piazza del Popolo, le celeberrime Todi Columns tornano in Umbria: le quattro sculture, alte tra gli otto e i dodici metri, riprodotte fedelmente dalla ditta Iron di Assisi, torneranno a svettare in città.
Le Todi Columns hanno consacrato Beverly Pepper e Todi sullo scenario artistico-culturale nel mondo dell'arte degli anni Ottanta: le sculture furono poi esposte in tutto il mondo, da Brooklyn a Washington, passando per Firenze, fino ad arrivare a Venezia, dove sono tuttora installate nel piazzale antistante lo Spazio Thetis dell'Arsenale.
Le celebrazioni della città a Beverly Pepper culmineranno il 14 settembre 2019 con l'inaugurazione del Parco di Beverly Pepper, primo parco monotematico di scultura contemporanea in Umbria e il primo dell'artista nel mondo: un percorso naturalistico-urbano immerso nel verde, che collegherà il Tempio di Santa Maria della Consolazione con il centro storico, disegnato e progettato appositamente dall'artista e costellato da una serie di sue sculture donate alla città.
Il progetto comprende la bonifica del parco e l'installazione definitiva delle sculture, per consentire l'interazione costante delle opere d'arte con il contesto paesaggistico. Le già menzionate San Martino Altars e la riedizione delle Todi Columns si uniranno quindi alle venti sculture monumentali donate dall'artista ai cittadini. Tutti gli esemplari, realizzati con materiali diversi e in periodo artistici differenti, provengono dalla sua collezione privata.
Le celebrazioni saranno accompagnate da due pubblicazioni: un catalogo che racconta la storia e la nuova installazione delle Todi Columns e un libro sul Parco di Beverly Pepper.