In mostra opere d’arte dedicate alle relazioni di cura promosse dalla “Ra.Gi.” Ad Albi e Cicala, nel Catanzarese, installazioni di Francesca De Fazio con fotografie a firma di Anna Rotundo.
Tre opere d'arte dedicate alla dimensione umana del prendersi cura: tre installazioni che saranno esposte in due borghi della Presila catanzarese, il 9 agosto a Cicala e l'11 e il 12 agosto ad Albi, e ispirate alle attività e all'approccio della "Ra.Gi.", l'organizzazione presieduta da Elena Sodano, impegnata nel dare sostegno alle persone con demenze.
Si tratta di creazioni realizzate da Francesca De Fazio, volontaria del servizio civile alla "Ra.Gi.", che per l'assemblaggio si è avvalsa ad esempio di pagine di libri vintage con frasi in linea con il tema delle relazioni di aiuto, ma anche di fotografie scattate da Anna Rotundo, operatrice della "Ra.Gi." che a sua volta, osservando la realtà in cui lavora, ha immortalato spaccati di vita quotidiana, momenti di tenerezza, il contatto umano tra le persone malate e chi se ne prende cura.
Francesca De Fazio, ventotto anni, specializzata in scultura all'Accademia di Belle arti di Catanzaro, porterà in scena le sue installazioni a Cicala, nel "borgo amico delle persone con le demenze", il 9 agosto, a partire dalle ore 17, in occasione dello "Shirocco Fest": punto di riferimento per chi vorrà conoscere le opere di questa artista lametina è piazza San Giacomo Maggiore.
L'11 e il 12 agosto, invece, le tre installazioni dedicate alla "Ra.Gi." saranno in mostra ad Albi, a partire dalle ore 9, nel rione Casalino, dove De Fazio presenterà inoltre un'opera specificamente pensata per la rassegna di arte contemporanea "Wild Fest".