"La metetafisica dell'anima", è il saggio di Antonello Pizzimenti dedicato all'opera del grande pittore Giorgio De Chirico, dato alle stampe da Graus Edizioni.
Il saggio si propone di analizzarne la vena artistica permettendo di conoscere lo stile metafisico novecentesco tramite una personale e libera interpretazione dell’autore; sono, peraltro, presenti nozioni concernenti diverse discipline dello scibile connesse direttamente ai titoli delle opere; sono presenti spunti di riflessione introspettiva e descrizioni dei canoni delle opere in chiave puramente emozionale, senza porre alcun freno all’impeto della personalità di ognuno di noi.
Il saggio è un'analisi dettagliata delle opere di Giorgio De Chirico, l'artista che ha ispirato le idee e le riflessioni dell'autore, sviluppate in chiave metafisica.
Partendo da una descrizione oggettiva delle opere, lo scrittore amplia la veduta sulle stesse, accompagnandole con riflessioni scientifiche, filosofiche, sociologiche e personali.
Ne viene fuori un'analisi esistenziale interpretata da molteplicipi punti di vista, perciò ogni opera è esplicativa del profondo Io e delle zone più profonde dell 'inconscio.
Utilizzando gli elementi descrittivi che Giorgio De Chirico fornisce, l'autore esplica come l'arte possa rappresentare ogni sorta di pensiero sulla vita, pertanto ci mostra treni simbolo di salvezza e speranza, torri mete ambìte dell'Io, edifici come protezione dal soffocamento dell'esi stenza; archi e ciminiere impersonificano la fragile e incerta condizione umana.
Infine, prendendo spunto dalle raffigurazioni , l'autore permette al lettore di fare un viaggio virtuale attraversando le piazze d'Italia e i luoghi più caratteristici del nostro Paese.
Le ampie piazze o anche solo i piccoli dettagli sullo sfondo delle opere che travolgono il campo visivo con un silenzio surreale sono la porta principale attraverso al quale si accede alla multidisciplinarietà del manoscritto.
Nota sull'autore
Antonello Pizzimenti nasce a Genova nel 1984. Nel 2002 consegue la maturità scientifica nel capoluogo ligure; nel 2004 intraprende per un periodo di sette mesi una breve esperienza giornalistica con "Il calcio dei Giovani", supplemento del "Corriere Mercantile di Genova"; dal 2006 vive a Messina.
A cavallo tra il 2016 e il 2017 elabora "La metetafisica dell'anima", dedicata all'artista Giorgio De Chirico.