Una grande festa in musica per celebrare l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai e rendere omaggio al suo pubblico più affezionato, giovedì 26 aprile alle 20.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino.
È l’occasione per apprezzare l’abilità delle prime parti in veste di solisti il concerto proposto fuori abbonamento e in serata unica. Affiancata dai primi fiati Carlo Romano (oboe), Luca Milani (clarinetto), Ettore Bongiovanni (corno) e Andrea Corsi (fagotto), sotto la direzione del maestro emiliano Pietro Mianiti, l’Orchestra Rai è impegnata in una selezione di pagine brillanti che combinano variamente tessuto orchestrale e interventi solistici.
La serata si apre con l'ouverture da "Così fan tutte" (1790), terzo capolavoro italiano di Wolfgang Amadeus Mozart e ultimo frutto della collaborazione con Lorenzo Da Ponte, che con il più convenzionale dei movimenti cadenzali – un semplice “giro di do” abusato all’epoca come oggi – anticipa il titolo e il motto che già nelle "Nozze di Figaro" sosteneva la frase di Don Basilio «così fan tutte le belle». Segue la "Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore" per oboe, clarinetto, fagotto, corno e orchestra KV 297b, sempre di Mozart, composta nel 1778 per i suoi amici di Mannheim e tuttavia rifiutata dal direttore dei parigini Concerts Spirituels. Una sorta di lavoro intermedio fra il concerto e la sinfonia con i fiati in netta evidenza, in cui la valorizzazione del virtuosismo dei solisti non oscura il sostegno avvolgente dell’organico.
Concentrata sul Novecento è invece la seconda metà del programma. Nel 1946 fu chiesto a Benjamin Britten di scrivere il commento di un documentario didattico intitolato "The Instruments of the Orchestra". Il risultato fu "The Young Person’s Guide to the Orchestra op. 34", variazioni e fuga su un tema di Henry Purcell, concepito per avvicinare il pubblico alle diverse qualità timbriche degli strumenti e divenuto un classico della divulgazione musicale. Chiude il concerto un omaggio a Leonard Bernstein nel centenario della nascita con l’esecuzione delle celeberrime "Symphonic Dances" dal musical americano "West Side Story", il cui successo planetario a quattro anni dalla prima del 26 settembre 1957 al Winter Theatre di New York, indusse il compositore a trarne una serie di pezzi per orchestra.
Al termine del concerto – registrato da Radio3 che lo proporrà in data da destinarsi – sarà offerto a tutto il pubblico un brindisi con l'orchestra.
Per informazioni: www.osn.rai.it