Prosegue a ritmo sostenuto l'estate 2019 della Summer Arena, a Soverato (Cz). Dopo aver registrato grande successo con la serie di concerti che ha preso il via con Francesco De Gregori, si appresta Fiorella Mannoia a ospitare il 22 agosto.
Unica data calabrese del tour "Personale" della cantautrice, prende il nome dal nuovo atteso album di inediti.
Composto da 13 brani, questa la tracklist di "Personale": "Il peso del coraggio", "Imparare ad essere una donna", "Riparare", "Smettiamo subito", "L'amore è sorprendente", "Il senso", "Un pezzo di pane", "Penelope", "Resistenza", "Anna siamo tutti quanti", "Carillon", "L'amore al potere" e "Creature" (Bonus Track "Canzone Sospesa" con Antonio Carluccio).
L'album è stato anticipato in radio dal singolo "Il peso del coraggio" (scritto da Amara e Marialuisa De Prisco), brano con un forte messaggio di rispetto e umanità; un invito a non perdere mai la speranza e la forza di mettersi in gioco. Il video del brano, girato da Gaetano Morbioli, ha già superato un milione e mezzo di visualizzazioni.
Partito a maggio dal Teatro Verdi di Firenze, il tour sta portando Fiorella protagonista sui palchi dei teatri italiani e di alcune delle più suggestive e magiche location della penisola per incontrare il pubblico e presentare dal vivo il suo nuovo progetto discografico. Ad accompagnarla sul palco durante il tour ci sono i musicisti Diego Corradin (batteria), Claudio Storniolo (pianoforte e tastiera), Luca Visigalli (basso), Carlo Di Francesco (percussioni e alla direzione musicale), Max Rosati (chitarre) e Alessandro "doc" De Crescenzo (chitarre).
L'area al campo Marino di Soverato, gestita dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese che ne cura anche la programmazione degli eventi, il 24 agosto ospiterà ancora Enrico Brignano e il suo spettacolo "Un'ora sola vi vorrei", unica tappa calabrese del suo nuovo tour estivo.
A spasso nel suo passato, tra ricordi e nuove proposte che rappresentano un ponte gettato sul futuro, passeggia sulla linea tratteggiata del nostro presente, saltella tra i minuti, prova a racchiudere il fiume di parole che ha in serbo per il suo pubblico e a concentrarle il più possibile, in un'ora e mezza di spettacolo. Ma il titolo dice "un'ora sola". "Sì, ma la mezz'ora accademica non ce la mettiamo? E poi c'è il condizionale "vi vorrei" che indica un desiderio non una realtà", osserva l'attore. O che magari Brignano non riesca magicamente, insieme al suo pubblico, a fermare anche il tempo?