Cibo e cucina con Vissani, manifestazioni in occasione della ricorrenza della nascita di D'Annunzio, avvenuta 155 anni fa, aperture serali che coinvolgono i giovani e la movida, manifestazioni di confronto e riflesione sul tema della donna, teatro e laboratori per bambini.
Sono tante le iniziative di marzo che il Polo museale d'Abruzzo ha messo in campo e sta portando avanti.
Le porte si aprono al Munda de L’Aquila per Gianfranco Vissani. Riflettori sul mondo dell cibo, al quale il Mibact dedica l’anno in corso. Cibo come cultura e identità territoriale, cuochi come maestri per i prodotti tipici, oggetti e soggetti di business plan vincenti.
Ma le porte si aprono anche nelle ore serali, a Chieti dove i musei archeologici diventano scenario ospitale della movida, invitanti per i giovani e le associazioni.
Ma marzo è anche il mese in cui nacque Gabriele D’Annunzio a Pescara, era il 12 marzo del 1863, molti sono gli eventi legati a questa ricorrenza. Nella sua casa, ora museo, continua la mostra Balli d'amore. Tarantella e saltarello tra colto e popolare, arricchita dai gioielli tipici abruzzesi. Quelle danze, un tempo, erano sinonimo di svago, gioia, seduzione e conquista.
Continuano gli appuntamenti a L’Aquila, per incentivare un’attenzione che porti alla maggiore conoscenza delle opere d’arte. Marzo è anche il mese delle donne, diverse le iniziative ispirate alla tradizione religiosa o all'universo femminile in chiave autobiografica, come a Celano.
Ed ecco di seguito alcuni degli appuntamenti ancora in corso e altri che si terranno entro la fine del mese.
L’Aquila
Munda – Museo Nazionale D’Abruzzo, Borgo Rivera.
18 marzo, La teatralizzazione dell’arte. Laboratorio didattico per grandi e piccini “L’arte ti somiglia”.
Ciclo di incontri “Vi sveliamo un capolavoro”:
VII incontro – Il tempo delle noci. Giochi e giocattoli nell’antica Roma. Martedì 20 marzo ore 17.00
VIII incontro – Anatomia di un ordine. Corpi e malattie dell’Osservanza francescana di Luca Ventura, studioso e anatomapotologo all’ospedale de L’Aquila. Mercoledì 28 marzo, ore 17.00
Pasta & Basta, presentazione del Teaser nell’evento dedicato alla promozione dei prodotti aquilanie alla storia della pasta, con buffet. Ospite Gianfranco Vissani. Organizzato da Imago Film Videoproduzioni.Venerdì 16 marzo, ore 16.00
Remo Brindisi .Conferenza di Linda Brindisi, nipote dell’artista. Martedì 27 marzo, ore 17.00
In corso è invece la mostra omaggio a Remo Brindisi. Anteprima del centenario della nascita. In esposizione venti opere del Museo Nazionale d’Abruzzo, alcune delle quali mai esposte.
Nato a Roma nel 1918 da una famiglia di origini abruzzesi, Remo Brindisi vive dapprima a Penne, dove il padre insegna scultura lignea presso la Scuola d’Arte, e poi a L’Aquila per un breve periodo nei primi anni Trenta. Il Museo Nazionale d’Abruzzo ha acquisito dal poliedrico artista, figlio di un’arte di natura sperimentale e piena di rimandi alle grandi avanguardie europee, un cospicuo numero di opere che coprono l'intero arco della sua produzione. Quelle selezionate per questa prima occasione celebrativa mettono in evidenza l’artista attraverso una produzione che spazia dall’astrattismo all’espressionismo fino ad arrivare a una concezione più originale e personale sia della figura che della natura. Il rapporto di Remo Brindisi con l’Abruzzo viene sempre alimentato da contatti, rimandi e tematiche rintracciabili nella sua arte. Sul finire degli anni Sessanta inizia una collaborazione con l'Arazzeria Pennese, il consorzio che aveva rilanciato l'antica tradizione della tessitura con il telaio. Brindisi si cimenta nella creazione di lavori utili come modelli per la realizzazione di arazzi instaurando un rapporto ancora più autentico con il “suo” Abruzzo. Affronta in questo periodo tematiche d’attualità legate all’Italia reazionaria degli anni Sessanta e primi anni Settanta. I suoi colori sono netti e le sue forme dure, l’indagine delle natura avviene attraverso due canali: uno interno fatto di sentimenti e passione, l’altro esterno caratterizzato da una resa più cruda. La mostra rappresenta l'avvio di un percorso di valorizzazione che viene a stabilirsi tra Lucia Arbace, direttore del Polo Museale dell'Abruzzo e Alice Carli, assessore alla Cultura del Comune di Comacchio.
Celano (Aq)
Castello Piccolomini – Museo d’Arte Sacra della Marsica
Sono attivi servizi educativi per le scuole curati dalla Cooperativa Limes.
E’ stato da poco inaugurato un nuovo spazio didattico per i bambini e sono state aperte al pubblico le prigione del Castello.
Campli (Te)
Museo Archeologico Nazionale
Laboratori didattici a cura dell’Associazione D-Munda.
Chieti
Aperture serali del giovedì, fino alle 23.00 nei Musei Archeologici di Chieti.
In collaborazione con l’Associazione “Arterie” che riunisce i locali notturni del centro di Chieti, grazie all’iniziativa del Comune che ha concordato con La Panoramica il prolungamento dell’orario notturno del bus n.1, il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo di Villa Frigerj e il Museo Archeologico Nazionale “La Civitella” rimarranno aperti fino alle 23.00, alternativamente ogni giovedì, a partire dall’8 marzo fino al 31 maggio. Saranno proposte serate a tema rivolte soprattutto ai giovani, animate dai volontari del servizio civile e dalle Associazioni OltreMuseo e Mnemosyne, oltre che da giovani letterati, studiosi, poeti, ballerini, attori ed appassionati di arte che vorranno raccogliere l’invito a fare cultura insieme.
Giovedì 15 marzo dalle 20.00 alle 23.00, Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo di Villa Frigerj: Il mito di Ercole. Da eroe a dio: la miglior scalata al successo dell’antichità. Declinato nelle forme, dimensioni, nei materiali e nelle tecniche più diverse, la figura di Ercole è al centro della serata. I visitatori saranno accolti dai volontari del servizio civile che illustreranno il tema e daranno il via ad un contest fotografico aperto a tutti. L’associazione culturale OltreMuseo propone il percorso gratuito. Il bosco nel museo: verso il santuario di Ercole Curino, percorso sensoriale per vivere l’emozione di un’esperienza partecipata, tra tattilità e sonorità, in grado di svelare i segreti nascosti allo sguardo: il mito di Ercole, l’uomo e la natura uno di fronte all’altro tra ieri e oggi.
Giovedì 22 marzo dalle 20.00 alle 23.00, Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo "La Civitella": Baccanale di primavera. A Dioniso-Bacco, al vino, all’ebrezza creativa, al teatro è dedicato, come in antico, l’inizio della primavera: risveglio dei sensi, del sentimento e del fervore artistico. Anche il Museo “La Civitella” vuole accogliere l’equinozio di primavera in modo festoso, cogliendo l’occasione per illustrare aspetti, credenze, usi e costumi del mondo antico legati al vino, al teatro ed al mondo dell’irrazionale. I visitatori saranno accolti dai volontari del servizio civile che illustreranno alcuni aspetti legati al tema della serata. L’Associazione Mnemosyne propone il percorso "L’alimentazione nella Preistoria e nella Storia", incentrato sul valore materiale e simbolico del cibo, dalle prime forme di sostentamento dei cacciatori/raccoglitori del Paleolitico fino allo sfarzo dei banchetti di età romana.
inoltre
Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo – Villa Frigerj
Laboratori didattici per bambini a cura dell’Associazione OltreMuseo
Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo – La Civitella
Laboratori didattici per bambini curati dall’Associazione culturale Mnemosyne
Castiglione a Casauria (Pe)
Abbazia San Clemente
Domeniche al museo a cura dell’Associazione DadAbruzzo
Alla scoperta dell’abbazia benedettina, domenica 18 marzo, ore 10.00. Un viaggio nella storia e nell'arte medievale, osservando i rilievi e l'architettura scopriremo tutto il fascino e il mistero del monumento medievale più importante d'Abruzzo.
Pescara
Museo Casa Natale di Gabriele d’Annunzio
Attività didattica a cura di DadAbruzzo
Balli d'Amore. Tarantella e saltarello tra colto e popolare. Fino al 29 aprile la mostra in collaborazione con il Cata e Università di Chieti/Pescara, curata da Lucia Arbace e Francesco Giovanni Maria Stoppa.
Lo spunto della mostra è stato fornito dal generoso prestito di un dipinto di Pasquale Celommi acquistato ad un'asta a New York da un cultore dell'arte abruzzese che raffigura una strepitosa Tarantella, o meglio un saltarello ciociaro. La scena si svolge come su un proscenio inclinato, con una luce mattutina che lambisce le figure che danzano in una scenografia da melodramma, un cortile aperto su una grande cantina. Elemento caratterizzante sono le tipiche ciocie, i calzari di pelle di asino o bue con le stringhe assai diffusi negli Abruzzi, ma spiccano forse ancor più i festosi floreali tessuti dei grembiuli, secondo un costume molto diffuso anche nella Valle del Liri. Il celebre ballo, ormai tanto popolare in tutto il meridione e nobilitato dalla partitura di Gioacchino Rossini, è innanzitutto un canto d'amore e di gioia che in qualche modo crea un punto di incontro tra colto e popolare, non a caso applaudito al suo primo apparire nel 1883 all'Esposizione presso la Galleria d'Arte Moderna di Roma. In mostra sono proposte molte altre testimonianze figurative, gioielli tipici abruzzesi e costumi tradizionali di Teramo e Ortona e ulteriori dipinti inediti, tra questi la notevole Danzatrice con il tamburello, da ascrivere a Saverio Altamura.
LeggiAmo al Museo, sabato 24 Marzo dalle ore 16.00. Per la Giornata Nazionale per la Promozione della Lettura sarà allestito unsetting di lettura per bambini su montagna, mare, paesaggio.
Pasqua al Museo, sabato 31 marzo, ore 16.00. Laboratorio creativo sulla Pasqua per bambini dai 5 ai 10 anni.
Popoli
Taverna Ducale
Corradino D’Ascanio– Esposizione di pannelli dedicati al genio creativo dell’ingegnere italiano che, nato a Popoli, inventò il primo prototipo di elicottero moderno e fu il progettista della Piaggio Vespa. E' curata della Soprintendenza Archivistica dell’Abruzzo e del Molise.
Altri luoghi di Cultura da visitare afferenti al Polo Museale dell'Abruzzo sono a:
L’Aquila, la Basilica di San Bernardino.
Massa d’Albe (Aq), la Chiesa di San Pietro in Alba Fucens
Capestrano (Aq), la Chiesa di San Pietro ad Oratorium
Carpineto della Nora, Comune di Carpineto (Pe), la Chiesa di San Bartolomeo
Chieti, la Chiesa di San Domenico al Corso.
Fossacesia (Ch), l' Abbazia di San Giovanni in Venere