Carichi dell’eccezionale esperienza dell’edizione 2019, i componenti del team Winged Victory, alias della Vittoria Alata, è al lavoro per la partecipazione all’edizione 2020 del Mongol Rally, corsa internazionale non competitiva, con finalità benefiche.
In questo momento è in corso il lavoro di definizione degli accordi e di programmazione con le aziende, istituzioni e media coinvolti per sostenere la squadra bresciana.
Il successo, la curiosità, le emozioni che hanno connotato l’esperienza compiuta dai piloti Dennis Pesci e Valerio Bocelli, nell’anno che volge al termine, hanno suscitato l’entusiasmo di quanti aspirano a compiere la medesima esperienza e a supportare il team nella nuova avventura che attende.
Una corsa che si fa ancora più adrenalinica considerando le difficoltà del percorso e la varietà dei paesaggi e climi che si susseguono attraversando circa un terzo del pianeta, oltre 20 Paesi, dall’Europa all’Asia, lungo quella che fu la Via della Seta.
Una via battuta ora da nuovi esploratori, desiderosi di mettersi alla prova sulle quattro ruote, di compiere un viaggio indimenticabile che solca cuori e sentimenti, nell’incontro di popoli e di genti.
Una prova tutt’altro che facile, che richiede preparazione, perizia, competenza e la capacità di sapersela cavare in circostanze impreviste. Basti pensare che possono partecipare solo auto con più di dieci anni di età e con una cilindrata inferiore a 1200 cc, per le moto 125 cc.
Non a caso il Mongol Rally viene definito la più grande avventura del mondo, anche in ragione del numero di partecipanti. Sono stati 296 i team iscritti provenienti da tutto il mondo nella passata edizione, di questi 18 erano italiani.
Sono stati 28.865 i chilometri percorsi dalla Repubblica Ceca al traguardo a Ulan Ude, in Siberia, e gli ultimi 8 mila per fare ritorno a casa dalla Russia a bordo della Renault Modus del 2005 guidata da Pesci e Bocelli.
Per il prossimo anno si prevedono più equipaggi partecipanti per la Vittoria Alata. Il numero di auto iscritte sotto le insegne e i colori della Winged Victory verranno ufficializzati nei prossimi mesi.
Ciò consentirà di sposare più cause benefiche, una per ogni equipaggio, oltre il sostegno a Cool Haert, ente non governativo che si batte contro il riscaldamento globale, proteggendo gli ecosistemi e fornendo lavoro alle popolazioni locali.
Intanto è ancora in corso, fino all’ultimo dell’anno, la raccolta fondi a favore della Fondazione Nikolajewka di Brescia, centro per persone con disabilità fisiche gravi e gravissime tra i più moderni e importanti d’Italia.
Il Mongolrally 2020 prenderà il via da Praga il prossimo 18 luglio. Il traguardo di arrivo Ulan Ude sarà aperto dal 14 agosto al 14 settembre.
Per seguire e supportare il team bresciano resta utile come sempre il sito www.mongolrally.info.
Il nostro magazine Carattere mediterraneo è stato riconfermato media partner della Winged Victory.
Compagni di viaggio, in qualche modo, in questa nuova grande avventura ve la racconteremo man mano.
Maria Patrizia Sanzo