Lunedì 16 aprile, alle ore 15.00, il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna ospita l’incontro "Patrimonio industriale: fabbrica, società, territorio", promosso da Clionet - Associazione di ricerca storica e promozione culturale.
L'appuntamento s'inserisce nell’ambito di un ciclo di approfondimenti dedicati al rapporto tra fotografia e storia, sia sul versante della ricerca scientifica, che su quello della didattica e della divulgazione.
Il programma intende mettere in rete archivi pubblici e privati, istituzioni culturali e museali che conservano fondi fotografici di notevole importanza, ma non sempre conosciuti al grande pubblico. Grazie alle forme più moderne della Public History, verranno presentate le raccolte fotografiche e i rispettivi progetti di valorizzazione e catalogazione.
Nel percorso sono coinvolte autorevoli istituzioni culturali depositarie di importanti fondi archivistici, che proporranno approfondimenti su alcuni temi-cardine della storia contemporanea quali patrimonio industriale, architettura e spazio pubblico, genere, lavoro, cultura e tempo libero, stampa e politica. Il dialogo tra storici, archivisti, esperti di fotografia e operatori culturali consentirà uno scambio interdisciplinare prezioso sotto il profilo scientifico, ma attento alle forme di una efficace comunicazione storica.
Dopo i primi due incontri incentrati su Fascismo, architettura e spazio pubblico e Genere, diritti, lavoro, tenuti rispettivamente nel mese di gennaio 2018 presso l’Archivio di Stato di Bologna e in marzo presso la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, in occasione del terzo incontro ospitato dal Museo del Patrimonio industriale di Bologna sarà sviluppato il tema "Patrimonio industriale: fabbrica, società, territorio".
La documentazione fotografica in questo ambito di ricerca è particolarmente importante in quanto riunisce le finalità di testimoniare passaggi storici dello sviluppo economico di un territorio alla restituzione della realtà in cui queste dinamiche si vanno sviluppando. In questo contesto le chiavi di lettura offerte agli storici e in generale alla comunità dal documento fotografico sono molteplici: dal lavoro alla produzione, dal luogo di fabbrica al suo impatto sul territorio.
Durante la discussione verranno presentati i fondi fotografici di istituzioni museali pubbliche, a partire dallo stesso Museo del Patrimonio industriale, di musei d’impresa (Gelato Museum Carpigiani e Museo Ducati), di fondazioni (Fondazione Aem, Milano) e associazioni sindacali (Fiom Bologna).
L’incontro prevede la partecipazione di Roberto Grandi (presidente Istituzione Bologna Musei), Maura Grandi (responsabile Museo del Patrimonio Industriale), Fabrizio Trisoglio (responsabile scientifico Fondazione Aem), Caterina Ghelfi (responsabile Gelato Museum Carpigiani), Livio Lodi (curatore Museo Ducati), Gianni Bortolini (Fiom Bologna), Tito Menzani (Università di Bologna).
L’apertura e la chiusura dei lavori sono coordinate da Eloisa Betti (Università di Bologna) e Carlo De Maria (Università di Bologna, presidente Associazione Clionet), ideatori e curatori del ciclo.