Nella Capitale quattro giorni di kermesse ininterrotta con eventi, incontri e spettacoli. Dal 4 al 7 ottobre ritorna "Romics", rassegna internazionale del fumetto, animazione, cinema e i games, alla sua ventiquattersima edizione.
In programma prestigiosi ospiti, mostre, anteprime, eventi speciali, incontri con i responsabili dei più rilevanti festival internazionali, buyer e operatori del settore, conferenze, tavole rotonde e l’opportunità di seguire lezioni sul fumetto e l’animazione.
Tra gli eventi più attesi: la gara cosplay, organizzata in collaborazione con il World Cosplay Summit di Nagoya, con l’Eurocosplay di Londra, la Yamato Cup Cosplay International; il Romics Kids & Junior, per i più piccoli, con laboratori di fumetto, educational game, giochi creativi e d’ingegno.
Un appuntamento che ogni anno richiama oltre 200 mila vistatori, nel corso del quale saranno consegnati i premi "Romic d'oro" a tre importanti firme del fumetto: Chris Warner, Marco Gervasio e Charlotte Gastaut. In incontri pubblici racconteranno la loro opera e la loro carriera.
Chris Warner sceneggiatore, disegnatore, editor, è una delle figure più autorevoli del fumetto made in Usa. Dopo aver esordito insieme a Mark Verheiden, Frank Miller e Paul Chadwick sulla leggendaria fanzine APA-5, nel 1989 entra alla Dark Horse Comics lavorando poi alla prima serie di Predator, ad Alien Vs Predator e Alien Vs Predator: War. Arriva proprio dalla sua immaginazione il geniale concept di Alien Vs. Predator, nato durante un meeting con il fondatore di Dark Horse, Mike Richardson.
Warner porta avanti in parallelo la sua carriera di disegnatore, sceneggiatore ed editor e diventa uno dei dirigenti più importanti della casa editrice per la quale, oltre a Predator, ha sceneggiato e disegnato diverse storie di Terminator e creato Black Cross e BarbWire, imponendosi all’attenzione dei lettori di tutto il mondo. Nella sua lunga carriera ha collaborato anche con Marvel, Dc Comics e WildStorm, con le testate Batman e Moon Knight.
Il Romics d’Oro a Chris Warner arriva in concomitanza con l’uscita al cinema di The Predator, quarto film della serie e reboot dell’originale film del 1987. La pellicola sarà diretta da Shane Black e uscirà in America il 14 settembre 2018. Predator in Italia ha raggiunto la fama principalmente grazie a film di enorme successo. L’universo narrativo degli alieni yautja ha però un tassello nei fumetti targati Dark Horse, tutti pubblicati in Italia da SaldaPress che ad agosto ha mandato in stampa Predator 30° Anniversario: un unico volume che raccoglie le tre storie di culto scritte da Mark Verheiden. In uscita a settembre anche: Predator – Life and death, e il primo numero di Predator, mensile che raccoglierà le storie più recenti prodotte da Dark Horse.
Da Topolino a Papertotti e Fantomius, Romics celebra anche Marco Gervasio. Lo storico autore Disney, nato con la passione per il fumetto, disegna fin da bambino sperimentando con fogli e matite. Gli inizi da lettore sono sulle pagine di Topolino, Asterix e Alan Ford, che gli regalano il gusto per il fumetto umoristico, per poi passare alle storie targate Bonelli e Marvel. Dopo la laurea in Economia e Commercio, Gervasio frequenta la Scuola Romana dei Fumetti di cui è attualmente insegnante.
Notato dal maestro Giovan Battista Carpi, entra all'Accademia Disney, dove si diploma nel 1997 ed inizia a pubblicare sul settimanale Topolino. Da quel momento l'artista collabora assiduamente con la Walt Disney Company Italia come disegnatore e come sceneggiatore per Topolino e le altre testate disneyane come Pkna, Pk2 e Pikappa. Gervasio fa il suo esordio da autore completo nel 2002 con Paperinik, disegnando anche le copertine di Paperinik Cult e Tesori Disney.
Nel 2008 realizza la prima copertina con Papertotti, l'alter ego papero di Francesco Totti, il capitano della As Roma di cui l’autore è un grande tifoso. Il personaggio nato e cresciuto attraverso le storie di Riccardo Secchi, passa in modo naturale dalla mano di Stefano Turconi a quella di Marco Gervasio. In seguito, l’autore romano, disegna tre storie e relative cover con il personaggio su testi di Riccardo Secchi, di cui l’ultima nel 2017 celebra i 40 anni del famoso calciatore.
Nel 2012, realizza i testi e i disegni della nuova serie Le strabilianti imprese di Fantomius, ladro gentiluomo in cui si raccontano le avventure dell'antesignano di Paperinik, in compagnia della fidanzata Dolly Paprika e dell'amico inventore Copernico Pitagorico. Fantomius nasce dall’amore per il Paperinik delle origini e si ispira ai ladri gentiluomini, da Robin Hood a Arsenio Lupin, da Diabolik a Fantomas. Nel 2014 esce il primo volume dedicato al personaggio: Fantomius Definitive Collection.
Nel giugno 2013 scrive e disegna su Topolino The Top Ranger, la parodia del film Disney The Lone Ranger uscito nel mese di luglio dello stesso anno, con Pippo nella parte che è di Johnny Deep.
Dal 2013 lavora come sceneggiatore e disegnatore per la società finlandese Rovio Entertainment, sulla serie Angry Birds Comics. Dal 2015 collabora con Idw Publishing firmando numerose copertine degli albi Disney Usa. Dal 2017 collabora con Random House, per cui illustra il volume Mickey and the Roadster Racers (Disney Junior).
Romics omaggia Marco Gervasio con una mostra molto ampia che conterrà degli straordinari originali dell’autore: le tavole originali di due intere storie dedicate a Topolino, di cui ricorrono proprio nel 2018, i 90 anni dalla nascita.
Le storie in mostra saranno: The Top Ranger, scritto e disegnato da Marco Gervasio (pubblicato su Topolino #3005,) e Topolino e Gambadilegno in: La grande fuga, scritta da Tito Faraci e disegnata da Marco Gervasio (pubblicato su Topolino # 2992). La mostra sarà composta da diverse sezioni dedicate ai personaggi più amati di Gervasio, con copertine, studi grafici e bozze.Un imperdibile percorso nella grande maestria dell’autore.
Un talento d’eccezione tra moda e illustrazione: la francese Charlotte Gastaut completa il trio che riceverà il Romics d’Oro nella ventiquattresima edizione della rassegna. Le ispirazioni di quest'artista, che si muove con disinvoltura tra mondi creativi diversi, nascono dai suoi ricordi d’infanzia, dai libri e dalle immagini del quotidiano.
Il sogno, la magia e la poesia, il tratto della Gastaut è incredibilmente evocativo, i colori e l’eleganza delle sue opere avvolgono i suoi lettori e conducono in un mondo senza tempo, dove le regole assolute sono la magia e la bellezza.
Illustratrice per l’infanzia, nata a Marsiglia nel 1974, Gastaut comincia il suo percorso artistico lavorando sulle riviste femminili. Nel 2001 pubblica il suo primo libro per Albin Michel: Lestroisarbres de la vie scritto da Giorda. La sua carriera prende il via nel 2014 dall’incontro con Charlotte Moundilic: è l’inizio di un sodalizio che le porterà a pubblicare Le grandvoyage de mademoiselle Prudence, Poucette et Peau d’âne (Flammarion).
In seguito collabora con altre case editrici, tra cui Albin Michel, Amaterra, Actes Sud, pubblicando una sessantina di titoli, tradotti in dodici paesi. In Italia stamapti da Gallucci sono usciti: Il grande viaggio della piccola Angelica, primo libro di cui l’artista ha curato sia il testo che i disegni, Lilì nel lettone, La Sirenetta, Cenerentola, Storie delle mille e una notte, Il flauto magico, L’uccello di fuoco e Pollicina.
Ad ottobre 2018, in anteprima a Romics, sempre per Gallucci Editore, uscirà il suo nuovo libro Giselle, una giovane contadina, amante della danza, follemente innamorata di un principe, che scopre essere destinato ad un'altra donna.
Al lavoro di illustratrice Gastaut alterna quello nella comunicazione e nella pubblicità per importanti clienti. Nel 2017 si aprono per lei le vie della moda e lancia la sua marca di foulard di seta a tema animalier.
A Romics una mostra monografica che presenterà originali delle sue illustrazioni, bozzetti e progetti grafici realizzati per la moda in una felice contaminazione tra arte e fashion.