Un romanzo per chi ama la montagna e sa apprezzare la solitudine, ambientato principalmente in un villaggio abbandonato di media montagna.Tale può definirsi il libro "Il Canto della Fontana", di Marzia Verona.
Sarà presentato giovedì 29 novembre alle ore 21, nella sala consiliare di Nus, in Valle D'Aosta, stessa regione alla quale, anche se non espressamente, si fa richiamo nel testo.
L'autrice descrive il suo romanzo come «una disperata ricerca di autenticità, una nausea verso le relazioni virtuali e la vita sottomessa alla tecnologia, il rifiuto della città, la ribellione contro la ricerca del successo a tutti i costi, la voglia di ritrovarsi e ritrovare un senso all'altalena del giorno e della notte, della primavera e dell'autunno».
L'opera ha vinto il Premio letterario nazionale "Parole di terra" (2017).