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Decima edizione di "Conversazioni a Corte", in occasione della mostra "Genio e Maestria.  Mobili ed Ebanisti alla corte sabauda tra Settecento e Ottocento". L'evento espositivo è in corso fino al 15 luglio. 

Costituisce l'occasione per una riflessione sul patrimonio delle residenze reali sabaude e, in particolare, degli arredi in esse conservati.

La preziosità di tali oggetti d'arte è, infatti, espressione di una cultura comune la cui importanza è ormai un dato acquisito non solo per la comunità degli studiosi, ma sempre più anche per il grande pubblico.

"Genio e Maestria" intende aggiungere nuovi tasselli alla storia del patrimonio dell’ammobiliamento in Piemonte tra Settecento e Ottocento presentando mobili d’arte di eccezionale rilevanza realizzati dai maggiori ebanisti e scultori dell’epoca (Luigi Prinotto, Pietro Piffetti, Giuseppe Maria Bonzanigo e Gabriele Capello detto “il Moncalvo”), alcuni mai esposti prima, grazie a prestiti di importanti istituzioni museali e di collezionisti piemontesi ed internazionali: due secoli di storia dell’arredo in circa 130 opere.

L’obiettivo è di avvicinare il pubblico a opere preziose di ebanisteria e di intaglio, scoprendone significati, utilizzi, trasformazioni con approfondimenti di carattere tecnico e scientifico ed ambientazioni multimediali.

La mostra racconta la storia di un raffinato, colto e complesso mestiere d’arte che si sviluppò a Torino a servizio delle più importanti committenze reali e nobiliari nel costante dialogo tra le arti.

 In questo contesto esponenti della cultura e della ricerca saranno protagonisti del decimo ciclo di "Conversazioni a Corte",  l'annuale serie di incontri organizzati dal Consorzio delle Residenze reali sabaude.  Rifletteranno su tale patrimonio, sulla cultura che lo ha creato nella Torino dei Savoia e sulla sua importanza per la Torino di oggi.

 

Giovedì 12 aprile 2018 - ore 17Sala di Diana, Venaria Reale (To)

Residenze e patrimonio

Le Residenze reali sabaude si sono confermate negli ultimi due decenni come uno dei principali poli culturali di Torino e del Piemonte. Oltre un milione di persone nel 2017 ha visitato un sistema che si estende dal Palazzo Reale di Torino, cuore del più ampio complesso dei Musei Reali, alla Reggia di Venaria, affermatasi ormai come uno dei principali poli turistici italiani, da Palazzo Madama, sede dei prestigiosi Musei Civici, sino alla Palazzina di caccia di Stupinigi, al Castello di Rivoli, ed alle altre residenze dell'antica «corona di delizie». Alla base di tale successo è un prestigioso patrimonio del cui valore non tutti hanno ancora una piena consapevolezza.

 

Conversazione con
Enrica Pagella (direttore dei Musei Reali di Torino)
Guido Curto (direttore di Palazzo Madama - Museo Civico d'Arte Antica di Torino)
Enrico Colle (direttore del Museo Stibbert di Firenze; membro del comitato organizzativo-scientifico della mostra)

Modera
Silvia Ghisotti (membro del comitato organizzativo-scientifico della mostra; conservatore delle collezioni della Reggia di Venaria, Consorzio delle Residenze Reali Sabaude)


 

Giovedì 17 maggio 2018 - ore 17, Sala di Diana, Venaria Reale (To)

Capolavori dispersi e ritrovati

Nella mostra "Genio e maestria", grazie anche alla collaborazione di importanti collezioni private, sono esposti capolavori dell'ebanisteria piemontese presentati al pubblico per la prima volta. E' il caso del magnifico coro di Luigi Prinotto, riemerso dopo quasi due secoli e mezzo e una storia ancora misteriosa. Un patrimonio ritrovato, quindi, che racconta la lunga storia di dispersioni e scomparse che caratterizza la storia del patrimonio culturale italiano.

Conversazione con
Roberto Antonetto (studioso del mobile piemontese e membro del comitato organizzativo e scientifico della mostra)
Fabio Isman (giornalista e scrittore che ai problemi del patrimonio italiano ha dedicato diversi volumi, fra cui il recente "L' Italia dell'arte venduta".

Modera
Stefania De Blasi (storico dell'arte, responsabile programmazione e comunicazione  del Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” e membro del comitato organizzativo-scientifico della mostra)

 

Giovedì 24 maggio 2018 - ore 18, Il Circolo ei Lettori, Sala gioco, Torino

L’arte di corte tra Torino e l’Europa

La quasi millenaria corte dei Savoia fu una delle protagoniste del sistema curiale dell'Europa dei prìncipi. Le sue regge non furono solo un importante teatro della politica, ma anche un palcoscenico per artisti di livello europeo. Negli ultimi decenni sono stati numerosi gli studi e le ricerche che hanno profondamente innovato la nostra conoscenza su tale corte e sui suoi protagonisti, superando stereotipi e luoghi comuni ripetuti per troppo tempo.

Conversazione con
Clelia Arnaldi di Balme (conservatore del Palazzo Madama-Museo Civico d'Arte Antica di Torino)
Carla Enrica Spantigati (già sovrintendente per i beni storici, artistici ed etnoantropologici del Piemonte, curatrici di numerose mostre su tali temi e fra i componenti del comitato scientifico della mostra «Genio e maestria».)

Modera
Andrea Merlotti (storico e direttore del Centro studi del Consorzio Residenze Reali Sabaude, studioso degli Stati sabaudi e della loro Corte)

Per informazioni:
www.residenzereali.it
www.lavenaria.it