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Conto alla rovescia  per VinoVip, degustazioni di alto livello e dibattiti sul futuro del vino italiano. I protagonisti dell’enologia italiana incontreranno  professionisti e appassionati.  Stefania Sandrelli sarà la  madrina dell'evento.

Manca meno di una settimana al varo di VinoVip al Forte, manifestazione ammiraglia della storica rivista enologica "Civiltà del bere". Si riunirà  in Versilia il gotha della produzione vitivinicola tricolore, con aziende top, tra grandi firme e una selezione di Challenger, nuove sfide italiane.

L’evento clou della manifestazione, la grande degustazione alla Capannina, sarà inaugurato da un'attrice italiana, famosa in tutto il mondo, Stefania Sandrelli, di ritorno da una settimana di celebrazioni a Parigi per la sua eccezionale carriera.

VinoVip al Forte si aprirà nell’ottecentesca Fondazione Villa Bertelli con il convegno "Wine&Money", prospettiva globale, con relatori di fama internazionale. Seguirà la presentazione del nuovo libro edito da Civiltà del bere, "Manuale di conversazione vinicola", scritto dal decano dei giornalisti enologici italiani, Cesare Pillon.

“Di vino, di poesia o di virtù, come vi pare, ma ubriacatevi”, scriveva Baudelaire. Con questa simpatica citazione Ermindo Tucci, presidente della Fondazione Villa Bertelli, saluta il convegno “Wine&Money, prospettiva globale”, di scena lunedì 18 giugno a Villa Bertelli. «E’ un importante appuntamento di approfondimento e riflessione - prosegue - su uno dei più grandi business per l’intera economia italiana. Siamo lieti di aver aperto i nostri spazi a questo evento, grazie al quale accoglieremo cinquantatre Cantine, fra le più rinomate del nostro Paese».

Seguirà una degustazione di eccezionale interesse, La riscoperta dei raspi, ideata e guidata dal giornalista e critico enogastronomico Aldo Fiordelli. I cambiamenti climatici e le annate calde, che rischiano di banalizzare il frutto di alcuni vini, stanno spingendo molte aziende a risperimentare vinificazioni a grappolo intero. L’obiettivo è ritrovare una speciale complessità.

La masterclass (Bistrot Restaurant dalle 15 alle 17) vedrà la presenza di cinque importanti aziende italiane: Stefano Amerighi col suo Apice, Cortona Syrah Doc 2014, Pievalta col San Paolo, Castelli di Jesi Verdicchio Classico Riserva Docg 2015, Il Borghetto col Sangiovese in purezza Bilaccio, Toscana Igt 2015, Weingut Pranzegg con la Schiava Campill, Mitterberg Rosso Igt 2015, la piemontese Burlotto con il cru di Barolo Monvigliero 2014 e I Vigneri con l’Etna Rosso Doc 2016.

Chiude l’evento il Grand Tasting della Capannina (dalle 18 alle 22) con i cinquantatre protagonisti di VinoVip al Forte 2018: sarà l’occasione per assaggiare i vini di aziende che hanno scritto la storia di uno dei prodotti simbolo del made in Italy.

Per informazioni: www.vinovipalforte.it

VinoVip al Forte nasce da un’idea di "Civiltà del bere". Il comitato organizzatore è composto dall’editore e direttore della rivista Alessandro Torcoli, affiancato dal comunicatore Gianni Mercatali e dal giornalista e critico enogastronomico Aldo Fiordelli. L’evento gode del patrocinio del Comune di Forte dei Marmi (Lucca) e di collaborazioni prestigiose con l’agenzia Ita-Ice e l’Ais Toscana.