Genova si prepara ad accogliere il grande banco d'assaggio dedicato ai vini naturali organizzato dall’Associazione VinNatur in programma il 23 e 24 febbraio 2020 ai Magazzini del Cotone, al Porto Antico.
Parteciperanno 105 produttori provenienti da Italia, Francia, Slovenia e Spagna, che proporranno i loro vini in assaggio dalle 11 alle 19 di domenica e lunedì.
Il programma della manifestazione prevede anche tre masterclass, durante le quali sarà possibile degustare vini insoliti e provocatori. Domenica alle 14.30 alcuni soci italiani di VinNatur guideranno "Ri-fermenti di rosa e di rosso", un modo impegnato di degustare le bollicine in cui si assaggeranno otto vini tra interpretazioni tradizionali e innovative di alcuni vitigni.
Alle 17 "Vini difettosi", una degustazione originale condotta dall’enologo Giacomo Buscioni, che porrà sotto i riflettori dieci vini artificialmente inquinati per imparare a conoscere e catalogare i tre difetti più comuni del vino.
La masterclass terminerà con la degustazione di tre vini di annate storiche per gratificare i palati dei partecipanti. Lunedì 24 febbraio alle ore 16 i produttori del gruppo "Vella Terra", la fiera spagnola indipendente dedicata ai vini naturali ospiti della manifestazione, condurranno "Storia del vino naturale in Spagna", una degustazione di vini iberici da terroir unici.
Accanto ai vignaioli, giocherà una parte importante la gastronomia, grazie alla proposta di piccoli produttori di eccellenze liguri e piemontesi che spazierà dalle carni fresche ai piatti unici di pesce, dalla guancia brasata alla zuppa di ribollita fino alle immancabili trofie al pesto.
Vino naturale e food di qualità saranno una costante per l’intera Genova "Wine Week", che inizierà con il fine settimana di VinNatur Genova per terminare il successivo con il Genova Wine Festival, evento organizzato dall’Associazione "Papille Clandestine".
Durante la Genova "Wine Week" i viticoltori di VinNatur vestiranno eccezionalmente i panni degli osti di numerosi locali del centro città, accogliendo gli avventori, raccontando la peculiarità delle loro aziende e del proprio modo di fare vino. Per info e prenotazioni contattare direttamente i locali.