Si fa sempre più avvincente il viaggio della Winged Victory e il traguardo Ulan Ude, in Siberia, sempre più vicino. Paesaggi spettacolari, le difficoltà da superare su percorsi dissestati o assenti, le vette da raggiungere con cautela e prudenza tra le montagne, le attese ai varchi delle fontiere.
Lago Yashikul |
Un percorso quanto mai variegato e composito che i piloti Dennis Pesci e Valerio Bocelli stanno affrontando con impegno e perizia, ma non senza quell'ironia e quel coraggio che consente di mettersi in gioco, di andare e oltre e di vivire appieno questa grande e affascinate avventura.
La Renault Modus si è rivelata compagna di fidata anche delle prove più dure.
Li avevamo lasciati in Uzbekistan. Da Samarcanda sono partiti alla volta del Tagikistan il giorno di Ferragosto, percorrendo la Pamir Highway, la seconda strada internazionale più alta al mondo, per lo più sterrata, con ponti in legno e panorami da brivido, che spaziano dal deserto alle vette innevate che superano i settemila metri.
I piloti della Winged Victory hanno raggiunto i quasi cinque mila metri, una grande prova fisica e mentale. Tra le visioni più belle e indimenticabili che i componenti del team bresciano, partecipante al Mongol Rally, porteranno a casa e custodiranno nel cuore sicuramente il Lago Yashikul, con le sue acque turchesi.
Lungo la strada M41, altro nome della Pamir Highway, costeggiando il confine con la Cina, la prosecuzione del viaggio fino all'ingresso in Kirghizistan.
Un viaggio che si fa incontro con altre persone e civiltà e si fa esperienza umana.
Ed oggi, trentesimo giorno di viaggio, l'arrivo a Taldiqorgan in Kazakistan.
Maria Patrizia Sanzo
Foto di queste ultime tappe